Ben 23 città italiane hanno presentato la loro candidatura con dossier comprensivi di titolo, progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti.
La valutazione sarà affidata a una commissione composta da 7 esperti del mondo della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica, che sarà istituita a breve con decreto ministeriale.
La commissione esaminerà entro il 18 gennaio 2022 le candidature e selezionerà i 10 progetti finalisti che saranno invitati a delle audizioni pubbliche che si svolgeranno presso la sede del Ministero della Cultura entro il 1° marzo 2022. Infine la commissione entro il 15 marzo 2022 proporrà al ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea ad essere insignita del titolo di Capitale italiana della Cultura per l’anno 2024.
Le 23 città candidate sono nell’ordine: 1. Ala (Trento). 2. Aliano (Matera). 3. Ascoli Piceno. 4. Asolo (Treviso). 5. Burgio (Agrigento). 6. Capistrano (Vibo Valentia).
7. Chioggia (Venezia). 8. Conversano con l’Area metropolitana di Bari (Bari). 9. Diamante (Cosenza). 10. Gioia dei Marsi (L’Aquila). 11. Grosseto. 12. La Maddalena (Sassari). 13.
Mesagne (Brindisi). 14. Pesaro (Pesaro e Urbino). 15. Pordenone.
16. Saluzzo con le Terre del Monviso (Cuneo). 17. Sestri Levante con il Tigullio (Genova). 18. Siracusa. 19. Unione Comuni Montani Amiata Grossetana (Grosseto). 20. Unione Comuni Paestum-Alto Cilento (Salerno). 21. Viareggio (Lucca). 22.
Vicenza. 23. Vinci (Firenze).
Il titolo di Capitale italiana della cultura è valido per un anno e la città vincitrice riceverà un premio di un milione di euro. Negli anni scorsi l’ambito titolo è stato assegnato alle Città di Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena nel 2015, Mantova nel 2016, Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018, Parma nel 2020 che è stata, poi, prorogata al 2021 dal Dl Rilancio. Lo stesso decreto ha, inoltre, proclamato, in segno di solidarietà per le vittime della pandemia, Bergamo e Brescia Capitali italiane della Cultura per il 2023 mentre per il 2022 l’onore spetterà a Procida.