Ricorso al Tar contro la decisione della questura di Rimini di chiudere il Cocoricò. Lo annuncia Fabrizio De Meis, uno degli azionisti della discoteca di Riccione, spiegando che il fatturato dell’ultimo anno si è aggirato tra i 3,5 e i 4 milioni e che quindi “la chiusura di quattro mesi comporterà una perdita di utili per 1,5-2 milioni”.
Con il provvedimento 200 famiglie si ritroveranno senza lavoro e purtroppo tutti noi continueremo a non avere mezzi utili per battere la logica dello sballo”.