Il Senato ha dato il suo assenso, con 130 voti favorevoli e 14 contrari, al decreto dello scorso 26 novembre sul Covid. Si attende la decisione della Camera dei Deputati per la conversione definitiva in legge.
Il decreto disciplina il Green Pass, il richiamo e l’obbligo vaccinale del personale della scuola, sanità, forze armate e dell’ordine.
Si sono verificate tensioni dopo che il centro destra ha bocciato la possibilità di poter far eseguire i tamponi molecolari e antigenici rapidi anche nelle parafarmacie, successivamente la proposta è stata sospesa in attesa di essere riesaminata.
Sul fronte vaccini intanto il provvedimento che ha istituito l’obbligo vaccinale per gli over 50 sembra indurre molte persone a ricorrere alla somministrazione della prima dose. Negli ultimi due giorni sono state effettuate 41 mila dosi agli over 50 mentre in totale ieri ne sono state somministrate 686414.
Le ultime ore registrano quindi un record di vaccinazioni giornaliere che hanno superato il tetto delle 540.000 previste dal generale Figliuolo. Il governo fa sapere che ad oggi sono stati somministrati 117.019.459 dosi. Una cifra pari al 99.9% delle dosi consegnate alle Regioni.
Sul rischio dell’esaurimento scorte, il generale Figliuolo precisa “Abbiamo fatto le scorte da gennaio abbiamo una disponibilità di più di 27 milioni di dosi”. Il ministro della Salute Speranza intanto fa sapere che i Green Pass scaricati sono 194 milioni e che si è “ arrivati all’89,58% per cento di prime dosi”.
Sono previste inoltre novità sul Dpcm per quanto attiene le deroghe all’obbligo di esibirlo non solo quando si va a fare la spesa, in farmacia, in ospedale o presso gli ambulatori medici anche veterinari, ma anche se si deposita denuncia, se si è vittime di reato o per esigenze urgenti di tutela di minori.
Il governo intanto spinge per l’immunizzazione delle fasce over 50 e dei ragazzi delle scuole. I ragazzi vaccinati con due dosi della fascia 12-19 sono circa 3,5 milioni, mentre quelli senza vaccino sono solo 807.065, tra i bambini ( fascia 5-11 anni) solo il 18,4% ha avuto una dose di vaccino rispetto ai 3,6 milioni del totale.
