Una cartina che segnala il pericolo di “campi minati” in Croazia è stata diffusa da un gruppo di attivisti impegnati ad aiutare i migranti siriani a raggiungere l’Europa passando per la rotta balcanica. Il “Centro di azione sulle mine croato” (Hcr) ha fatto sapere che gli ordigni sarebbero circa 51mila. Per indicare le zone “critiche”, la mappa riporta macchie rosse lungo tutto il tratto del fiume Drava dal confine ungherese a quello serbo.