“Mi interessai della Banca Etruria, faceva parte dei miei compiti. Mi sono occupato dell’istituto così come di Alitalia, Ilva e tante altre crisi che rischiavano di avere impatti occupazionali o per i risparmiatori”. Graziano Delrio spiega che, nel 2015, da sottosegretario alla presidenza del Consiglio, chiese alla Popolare Emilia Romagna informazioni su un possibile acquisto di Banca Etruria. Quest’ultima era già da tempo in difficoltà.