Il nuovo provvedimento riforma pagamenti, deduzioni, tutele per la maternità e indennità di disoccupazione.
Previste anche delle indicazioni che regolano lo Smart working.
Il Governo stanzia 50 milioni di euro
Dopo tre anni il Senato ha approvato il “Jobs act degli autonomi” un provvedimento che contiene una serie normative che tutelano i lavoratori indipendenti come le partite IVA.
La riforma non è a costo zero: le diverse disposizioni contenute nella Legge avranno una copertura di 50 milioni di euro per il 2017.
Nel dettaglio, la nuova Legge stabilisce che il pagamento della prestazione debba essere effettuato entro 30 giorni dall’emissione della fattura se non è prevista una scadenza precisa a livello contrattuale.
Novità anche per le lavoratrici autonome iscritte alla gestione separata che avranno diritto a un congedo parentale di sei mesi durante i quali potrà essere sostituita da un collega che abbia le stesse competenze professionali.
Diventa altresì strutturale la Dis-coll ovvero l’indennità di disoccupazione per i collaboratori coordinati e continuativi.
Sono previste alcune indicazioni anche per lo “smart working” o il lavoro da casa che potrà essere concordato anche in forma orale senza l’obbligo di un contratto scritto.