Il caso dell’italiana Vercarmodel Saro è esemplare. Il produttore, che in passato ha lavorato per Ferrari, Audi e Porsche, aveva provato a farsi strada nel mondo dei SUV lanciando il Karlmann King, un colosso a quattro ruote dal costo decisamente non alla portata di tutti. Con un prezzo di 3,8 milioni di dollari per esemplare, il Karlmann King era da più parti considerato come il SUV più costoso al mondo: un modello unico ed esclusivo, che però non ha avuto le stesse fortune dei produttori citati in precedenza.
L’accoglienza del SUV (realizzato sulla base di un pickup Ford F550, con motore benzina da 7 litri, interni in pelle di coccodrillo e finiture laminate in oro) era stata infatti piuttosto fredda: gli ordini si contavano sulle dita di una mano e l’azienda di Beinasco (cinta industriale di Torino) è entrata in crisi. Una situazione aggravata dal pessimo momento che il settore automobilistico sta attraversando, così la Vercarmodel Saro è stata costretta a dichiarare fallimento e chiudere i battenti una volta per sempre.