È arrivata la stagione più bella dell’anno e tutti sentiamo il desiderio di mangiare in modo diverso, ma qual è la giusta alimentazione in primavera?
L’alimentazione in primavera deve avere l’obiettivo di depurare dalle scorie accumulate nella stagione invernale e rimettere in forma. Il cambiamento di stagione provoca dei mutamenti atmosferici che influenzano l’organismo, che potrebbe rispondere con disturbi come raffreddori, influenze e con uno stato cronico di stanchezza. Se hai una alimentazione sana e adatta al periodo invece il tuo organismo risponderà con energia e vigore.
L’alimentazione in primavera consiste essenzialmente in un regime alimentare più leggero (ma non troppo restrittivo) finalizzato principalmente alla depurazione, nel quale bisogna quindi scegliere gli alimenti che hanno un maggiore effetto “detossificante”, che favoriscono la diuresi e la pulizia di fegato, intestino, stomaco e reni.
Anche se l’alimentazione in primavera prevede una dieta meno calorica, non bisogna mai saltare i pasti, neppure se hai poco tempo. La colazione, ad esempio, è fondamentale e saltarla fa aumentare di peso. L’ideale sarebbe bere una tazza di tisana (anche il caffè va bene) con del pane integrale tostato o in alternativa uno yogurt naturale con fiocchi di cereali e senza aggiunta di zuccheri. Ricordati che il pane è molto più saziante rispetto a biscotti o merendine! Eliminare lo zucchero raffinato e le merendine confezionate della grande distribuzione… un dolce fatto in casa con ingredienti biologici sarebbe il perfetto punto di partenza.
Ricorda anche di non far passare troppe ore dalla colazione al pranzo (o tra il pranzo e le cena) se lasci lo stomaco troppe ore senza cibo si rischia di arrivare al pranzo (o a cena) affamati, con la certezza quasi matematica di esagerare durante il pasto. La cosa migliore per spuntino è un frutto. La stagione ci offre molta frutta ricca di acquacome le fragole, il melone e presto anche l’anguria. Sono frutti diuretici e antiossidanti: l’anguria ad esempio contiene il glutatione, un potente antiossidante che si lega ai metalli pesanti favorendone l’eliminazione ed è costituita quasi interamente di acqua.
Scegliamo inoltre frutti ricchi di potassio, come kiwi e banane, per evitare l’eccessiva dispersione di questo minerale con il sudore. Le fragole e le amarene sono la frutta più indicata in primavera perché sono diuretiche e favoriscono l’eliminazione degli acidi urici e delle scorie.
Anche le centrifughe o gli estratti vanno bene, anche se saziano meno perché la fibra viene buttata via. La soluzione più dietetica quando li fai è quella di utilizzare tutta la verdura che vuoi e un solo frutto (che è più zuccherato) alla volta.
Un’ottima idea inoltre è quella di fare pasti leggeri. Le insalatone, ad esempio, sono una soluzione ottima. Anche in questo caso è bene stare attento a cosa ci metti dentro: tutta la verdura che vuoi e una sola proteina alla volta (altrimenti diventa più calorica di una pizza). Evita anche di farla sempre con il formaggio o con il tonno in scatola, sono due soluzioni molto salate che aumentano la ritenzione. Una soluzione ottima può essere, ad esempio, una insalatona con i fagioli, una proteina vegetale molto leggera.
Via libera a tutta le verdure di stagione: ravanelli, asparagi, piselli freschi, ortica, agretti, tutti dotati di potere diuretico e ricchi di magnesio, potassio, ferro, vitamine, per contrastare la sensazione di stanchezza tipica della stagione.
Evita, invece, alimenti ricchi di lipidi e di zuccheri (fritti, carni grasse e salumi, snack industriali) che infiammano il corpo e ti fanno sentire più stanco. Scegli proteine magre come il pesce (fresco, non in scatola) o i legumi. Riduci la carne, soprattutto quella rossa, e gli insaccati ricchi di sale e grassi. Ricordati che affettati e formaggi così detti “magri” non sono un alimento magro, sono solo più magri rispetto ad altri della stessa categoria.
I cereali invece vanno bene, soprattutto quelli integrali: una insalata di farro con le verdure è un ottimo pranzo primaverile!
In primavera cambia anche la temperatura e il caldo può comportare un fastidioso gonfiore, soprattutto a gambe e mani. Per questo motivo è molto importante limitare il più possibile il sale poiché aumenta la ritenzione idrica a causa dell’alta concentrazione di sodio che contiene. Una valida alternativa al sale può essere il gomasio, un condimento a base di semi di sesamo e sale marino integrale da mettere a fine cottura.
Importante ovviamente anche bere molto, per eliminare i liquidi in eccesso. L’alimentazione in primavera e in estate prevede almeno due litri di acqua al giorno (anche di più se sudi molto!). Vanno bene anche le tisane diuretiche e le acque aromatizzate. Tutto rigorosamente fatto in casa, evita le bibite in bottiglia, anche quando c’è scritto senza zuccheri aggiunti (io non ci credo molto).
Dott. Febo Quercia- Biologo Nutrizionista
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