Esprimo profonda solidarietà a Marco Pannella e ai due Consiglieri Regionali radicali, Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, per gli attacchi indegni che stanno ricevendo da parte di una sinistra post comunista che mostra tutta la sua doppiezza.
E’ francamente incredibile che i due consiglieri regionali del partito Radicale, dopo aver condotto una battaglia per la trasparenza e la legalità, non dovrebbero candidarsi in virtù di un rinnovamento che fa di tutta un’erba un fascio e non sa distinguere tra le diverse responsabilità.
Così come è paradossale che Marco Pannella sia fatto oggetto di un vero e proprio chilleraggio solo perché sta esaminando la possibilità di aderire a quel diritto di tribuna, che consentirebbe ai radicali di essere presente in consiglio regionale, offerto loro in maniera intelligente da Francesco Storace.
A questo punto è lecito pensare che quella sinistra che parla sempre di legalità e trasparenza forse non ha gradito il fatto che proprio i due Consiglieri Regionali del partito radicale abbiano scoperchiato la pentola di pisanopoli.
E’ raccapricciante che nello schieramento che sostiene a l’ex Presidente della Provincia nessuna dissenta rispetto alla gogna cui sono sottoposti i radicali.