Il lockdown per il Covid e il ricorso alla didattica a distanza hanno provocato una “esplosione” dei disturbi del comportamento alimentare tra i giovani ma anche tra gli adulti. Con anoressia e obesità che sono sempre più diffusi, coinvolgendo pure i ragazzi e non più esclusivamente le ragazze.
Altro tema “molto forte” è quello del bullismo. “E’ un problema sociale sempre più evidente – ha sottolineato Dalla Ragione -, specie tra i giovanissimi. Chi è ‘diverso’ è oggetto di insulti, di vere e proprie forme di body shaming. Circa il 60 per cento dei disturbi del comportamento alimentare sono legati a fenomeni di bullismo. E’ un problema sociale – ha concluso Dalla Ragione – sul quale bisogna impegnarsi tutti”.