Sono questi i numeri a cui porterebbe un ampliamento e riammodernamento dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, se si concretizzasse il progetto di Aeroporti di Roma che prevede un potenziamento dell’hub e la costruzione di una quarta pista nell’area di Maccarese”. È quanto si legge in un comunicato Uil Roma e Lazio.
“In un momento di crisi come quello attuale e in previsione dei grandi appuntamenti di Roma – dichiara Felice Alfonsi, segretario Uil Trasporti Roma e Lazio – lo sviluppo e il rafforzamento di un hub internazionale è indispensabile. Non si può pensare di produrre lavoro senza grande investimenti. Né ci si può limitare a una semplice operazione di restyling.
Fiumicino ha bisogno di nuove e massicce infrastrutture aeroportuali, viarie e ferroviarie per competere realmente con i grandi hub internazionali. Attualmente sono circa 38 milioni i passeggeri che transitano ogni anno per l’aeroporto romano. Per ognuno di essi è previsto il pagamento di una tassa pari a 10 euro. Tasse che AdR ha aumentato negli ultimi due anni – spiega Alfonsi – con la motivazione proprio dei nuovi investimenti previsti. Non si può adesso fornire un alibi alla società ed evitare così che adempia ai propri impegni, come è accaduto già varie volte in passato”.
“Le continue incertezze e le polemiche politiche sul raddoppio dell’aerostazione e la costruzione di una nuova pista – commenta il segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Pierpaolo Bombardieri – contribuiranno ad aumentare le situazioni di precariato, già fin troppo diffuse tra i lavoratori dell’hub capitolino, e a penalizzare ulteriormente la nostra regione, a vantaggio dei grandi aeroporti del Nord Italia”.