“Giovanissima e immensa”. Ritratto della nostra società alle soglie del new normal.
Libro di Achille Colombo Clerici ediz. Casagrande Lugano Milano. Interviste di Antonio Armano. Nelle libreria da Natale.
Anticipiamo uno stralcio del libro in cui si parla di Valentina Cortese:
L’associazione “Amici di Milano” vanta tra i soci fondatori nomi illustri. Per citarne alcuni, tra chi ha voluto dar vita all’iniziativa figurano Giorgio Rumi, Alberto Falck, Adriano De Maio, Giuseppina Bruti Liberati, Paolo Ferretti di Castelferretto, Giacomo Elias, Gaetano e Giuseppe Barbiano di Belgiojoso, Ippolito Calvi di Bergolo, Umberto Veronesi, Achille Colombo Clerici, Giuseppe Vigorelli, Bernardo Negri da Oleggio, Elisabetta Falck, Emilio Tadini.
Componenti della Giuria del premio Amici di Milano, oltre ai membri del Consiglio, già citati: Giulio Ballio, Mario Boselli, Diana Bracco de Silva, Giuseppe Branca di Romanico, Ferdinando Cornelio, Valentina Cortese, Ferruccio de Bortoli, Enrico Decleva, Sergio Escobar, Federico Falck,Maria Teresa Fiorio, Carlo Fontana, Renato Mannheimer, Guido Martinotti,
Lorenzo Ornaghi, Angelo Provasoli, Lina Sotis, Pasquale Spinelli,Gianni Vallardi, Umberto Veronesi, Sergio Zaninelli.
L’ultima edizione si è tenuta nel 2009, nel ricordo e in onore di Nicola Bruti Liberati, il giovanissimo nipote di nonna Giuseppina, morto all’alba di un giorno d’estate; travolto su un’autostrada della lontana Australia, mentresi recava all’University of Thechnology di Sidney nella quale insegnava matematica finanziaria e quantitativa. Aveva 31 anni e avrebbe meritato a pieno titolo il nostro riconoscimento. Gli Amici hanno rispettato il sentimento di dolore della nonna, lasciando da allora il premio in un sospeso silenzio.