Gli ultrasessantenni italiani sono più digitali dopo la pandemia. Il 60% degli over 60 italiani ammette di utilizzare più agevolmente i dispositivi e le app rispetto all’inizio della pandemia con videochiamate, shopping e streaming di film tra i servizi più popolari.
Il dato emerge dall’indagine internazionale Readly-YouGov: gli ultrasessantenni italiani risultano in testa per quanto riguarda la digitalizzazione delle abitudini.
Readly, il servizio di abbonamento digitale che consente l’accesso illimitato a circa 5000 riviste italiane e internazionali tramite un’unica app, ha indagato in collaborazione con YouGov come sono cambiate le abitudini digitali degli over 60 nell’ultimo anno e mezzo e che cosa si aspettano quando la pandemia sarà finita.
Il 60% degli italiani oltre i 60 anni conferma che il proprio stile di vita è diventato più digitale nei mesi di lockdown e, nell’ordine, si sono dedicati con passione ed interesse nell’ultimo anno e mezzo a videochiamate (34%), allo shopping online (28%), alla visione di film in streaming (21%) e alla lettura di libri, riviste e quotidiani in digitale (19%). Gli ultrasessantenni italiani sono, dunque, di gran lunga coloro che nel corso della pandemia hanno maggiormente “digitalizzato” le proprie abitudini, contro il 48% degli svedesi, il 44% dei britannici, il 40% degli olandesi, il 38% degli australiani, il 39% degli americani il 25% dei tedeschi. Dopo la pandemia il 43% degli italiani over 60 desidera uscire e viaggiare, a seguire le cene con famiglia e amici (20%), la partecipazione ad eventi come concerti e manifestazioni sportive (14%), incontrare parenti più anziani (4%).
Gli over 60 italiani più digitali dopo la pandemia.
Il 60% dei nostri ultrasessantenni, secondo l’indagine internazionale Readly-YouGov, conferma che il proprio stile di vita è diventato più digitale nei mesi di lockdown e risultano in testa per la digitalizzazione delle abitudini.