I kamikaze che si sono fatti esplodere all’aeroporto di Bruxelles erano fratelli e con loro c’era l’artificiere di Parigi. Lo rivela la tv belga Rbtf secondo cui si tratta di Khalid e Brahim El Bakraoui. Entrambi avevano precedenti, ma non per terrorismo, e vivevano nella capitale. Sotto falso nome, Khalid aveva affitatto un appartamento a Forest in rue du Dries 60 e a Charleroi un rifugio usato per gli attentati di Parigi. Secondo ‘La libre belgique’, Khalid e Ibrahim avevano 27 e 30 anni ed erano ricercati dalla polizia. Nell’ottobre 2010 Ibrahim fu condannato a 9 anni per avere sparato a dei poliziotti in Belgio con un kalashnikov. Nel febbraio 2011 Khalid fu condannato a 5 anni per furto d’auto e possesso di kalashnikov.
Il ricercato, che appare nelle immagini all’aeroporto di Zaventem, e’ Najim Laachraoui. Si presume che il jihadista sia stato l’artificiere degli attentati di Parigi del 13 novembre 2015.
Laachroui – scrive ‘La libre belgique’ – ha 25 anni e ando’ in Siria nel febbraio 2013. Lo scorso settembre fu identificato alla frontiera austro-ungherese sotto la falsa identita’ di Soufiane Kayal, in compagnia di Salah Abdeslam e Mohamed Belkaid. Aveva affittato a suo nome un appartamento ad Auvelais, che servi’ come base per gli attentati di Parigi
Ieri tre bombe sono esplose questa mattina, due all’aeroporto e una nella metropolitana, causando più di 30 morti e portando il terrore nel cuore della capitale del Belgio e dell’Europa.