La redazione di IQ da oggi 30 marzo accoglie con grande piacere nel suo vivaio di giovani e brillanti collaboratori esterni il Dottor Biagio Zago, romano classe 1998, laureato triennale in Economia dei Mercati e degli Intermediari Finanziari nel 2020 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con un master di primo livello in Amministrazione, Finanza e Controllo conseguito nel 2021 presso la Luiss Business School e attualmente frequentante il corso di Laurea Magistrale in Corporate Finance presso la LUISS Guido Carli di Roma.
Un approccio pragmatico e lungimirante è il segno distintivo della presentazione che fa di se stesso e dei suoi interessi: “La grande passione per i temi economici da me coltivata da sempre mi ha portato nel tempo ad analizzare e a comprendere le molteplici dinamiche che governano le scelte macroeconomiche adottate da ogni singolo Paese.
Oltre alla mia carriera accademica, durante il tempo libero seguo con molto interesse tutte le notizie riguardanti il vasto e variegato mondo dell’economia e della finanza e pratico con assiduità sport come corsa e Calisthenics.
Il mio obbiettivo principale è quello di far comprendere a tutti, anche e soprattutto ai neofiti dell’economia, come ogni decisione economica possa impattare nel breve o lungo termine sul nostro quotidiano e, inoltre, di favorire l’educazione finanziaria dato che, purtroppo, in tal senso l’Italia si colloca all’ultimo posto nella classifica europea”.
Informazione Quotidiana fa proprie le lodevoli finalità del nostro carissimo Biagio, che saprà certamente essere un importante sostegno e una preziosa guida circa la mission rilevante e di estrema attualità dell’educazione finanziaria in un contesto internazionale complesso che richiede ai cittadini sempre maggiori consapevolezza e capacità di scelta e l’acquisizione, in particolar modo da parte dei più giovani, attraverso programmi ed interventi mirati ed efficaci in ambito scolastico a partire dalla scuola primaria per proseguire con maggiore intensità nella scuola secondaria e per continuare lungo tutto l’arco della vita, di conoscenze e competenze necessarie per avere un corretto rapporto con il denaro e con il suo valore. Perché attraverso un concreto cambio di paradigma con la rigenerazione degli ecosistemi dell’educazione in primis, del lavoro e del digitale per creare le condizioni necessarie a ridurre le disuguaglianze sociali e ad attuare pienamente una democrazia partecipativa, si possa realmente promuovere l’educazione finanziaria come strumento imprescindibile per raggiungere la libertà economica e la parità di genere. Ad maiora!