Via libera del Senato al decreto sull’Ilva, 157 i voti favorevoli, 95 contrari, e 3 astenuti. Il provvedimento è legge.
E intanto terzo giorno di proteste a Genova per i lavoratori dello stabilimento Ilva di Cornigliano iscritti alla Fiom che manifestano a difesa dell’Accordo di Programma firmato nel 2005 che a fronte della chiusura della lavorazione a caldo prevedeva il mantenimento dei livelli occupazionali e di reddito.
La Fiom teme che con la vendita di Ilva l’Accordo venga disconosciuto. Con i lavoratori Ilva scioperano anche i dipendenti di altre aziende metalmeccaniche.
I manifestanti hanno aperto il corteo con lo striscione ‘Pacta servanda sunt’ Ilva Genova’. ‘Vergogna – hanno gridato i lavoratori – il diritto di scioperare per il lavoro viene impedito dalle forze dell’ordine”. In corteo anche mezzi pesanti. In molti hanno gridato “Se non c’e lavoro c’e agitazione”. Il traffico nel ponente cittadino è in tilt.