Il dispositivo di contrasto e salvaguardia della vita umana in mare si è messo subito all’opera e pertanto dal porto di Messina e dal porto di Pozzallo sono state inviate sul posto due unità navali del Gruppo Aeronavale di Messina allo scopo di prestare immediato soccorso ed evitare l’ennesima tragedia del mare.
Alle ore 22.25 del 14.09.2013,a mg.98 x 090° da Capo Murro di Porco (SR), le unità navali della Guardia di Finanza, hanno intercettato il barcone in avaria ed hanno provveduto a dichiarare evento SAR, attivando le procedure di soccorso.
I militari notavano immediatamente la presenza di una donna incinta in stato avanzato di gravidanza con una evidente emorragia. Veniva immediatamente contattata tramite l’XI MRSC DI Catania la nave da crociera “CROWN PRINCESS al fine di far intervenire un medico.
I migranti circa 160 persone di sedicente etnia Siriana venivano imbarcati sulle unità del Corpo P.V.03 DI BARTOLO e G.115 Zanotti, mentre la donna incinta veniva trasbordata sulla nave da crociera, ove il medico di bordo constatava che la paziente doveva essere immediatamente condotta presso una struttura ospedaliera con l’ausilio di un elicottero.
Le unità navali giungeranno nel porto di Siracusa alle prime luci dell’alba ove già è stato allertato il dispositivo di accoglienza composto dai militari del locale Comando Provinciale e dal personale medico che si prenderà cura dei migranti.
Ancora una volta la tempestività e l’alto senso del dovere dei militari del Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Messina hanno consentito di scongiurare l’ennesima tragedia del mare.