Nel pomeriggio di ieri è scoppiato un incendio nei pressi della Gare de Lyon di Parigi, a Rue de Bercy. Trenta le persone che sono state fermate sul luogo dell’incendio. L’incendio è scoppiato durante quelli che la Prefettura ha definito “atti di violenza inammissibili” commessi nei pressi della stazione dove sono stati dati alle fiamme anche cassonetti dell’immondizia e veicoli. Gli incidenti sono esplosi a margine del concerto di un noto rapper congolese, Fally Ipupa. La Gare de Lyon è stata evacuata e chiusa per precauzione. L’incendio è stato domato. Secondo quanto riportato dal sito di Le Figaro, l’incendio è scoppiato in scontri fra sostenitori e contestatori della star congolese Fally Ipupa, la cui esibizione è prevista a Bercy. Sono stati dati alle fiamme alcuni veicoli e la Polizia ha provveduto all’evacuazione della stazione e ha invitato gli utenti ad evitare la zona. Fally Ipupa è nel mirino degli oppositori al regime del presidente Felix Tshisekedi perché considerato filo governativo. Già nel 2017 un suo concerto a Parigi, a La Cigale, fu annullato per le proteste degli oppositori. – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Parigi-incendio-presso-la-Gare-de-Lyon-stazione-evacuata-0dde67b8-6bd6-4d9c-ace7-1d3bae0738a1.html È partito il conto alla rovescia per la fine, nel Regno Unito, del mandato di arresto europeo. La decisione è stata comunicata da Governo inglese, con il pieno gradimento del primo ministro Boris Johnson e la contrarietà di forze dell’ordine. Senza accordi bilaterali o un nuovo accordo complessivo con la Ue, dal 1° gennaio 2021 la Gran Bretagna trascinerà nel caos l’Unione europea a 27 Paesi. Senza una o più trattati condivisi, il Regno Unito farà infatti riferimento alla Convenzione sull’estradizione del Consiglio d’Europa del 1957.