IQ. 04/09/2013 – Palazzo Vidoni: i sindacati della Polizia chiedono al Governo di passare dalle parole ai fatti. Ancora una riunione interlocutoria con il nulla di fatto!
Per la CONSAP si avvicina la mobilitazione di piazza !!
Ancora una riunione interlocutoria a Palazzo Vidoni quella di oggi alla Funzione Pubblica tra sindacati di Polizia e rappresentanti del Governo.
La premessa della parte governativa, dove non era presente il Ministro D’Alia per impegni istituzionali, non ha fornito certezze circa il futuro economico degli Agenti della Polizia, bloccati ancora da 17 mesi di blocco stipendiale, fino a dicembre 2014.
Sempre gli stessi i punti avanzati dai sindacati della Polizia, sblocco salariale, previdenza complementare, riordino delle carriere e divisione del comparto sicurezza da quello difesa per evidenti diversità strutturali.
Ascoltare le parole dei sindacati, senza conoscere quanto il Governo intende investire in termini di sicurezza è come parlare di aria fritta, questa la linea comune della varie organizzazioni sindacali presenti che, in alcuni momenti dell’incontro, ha visto anche accendersi divergenze, figlie della sofferenza degli uomini in divisa.
La CONSAP, tra i sindacati maggiormente rappresentativi della Polizia di Stato, presente all’incontro odierno, nel rimarcare l’urgente necessità di sanare l’aspetto economico che blocca ogni forma di futuro miglioramento per la categoria della sicurezza, ha ribadito il malessere dei colleghi e annunciato una probabile ed inevitabile manifestazione di piazza per far conoscere ai cittadini quello che il Governo riserva alla sicurezza del Paese.