Piazza Affari protagonista nel giorno in cui il Presidente della Repubblica,Sergio Mattarella, ha affidato a Mario Draghi l’incarico di formare un Governo. Incarico che l’ex numero uno della Banca centrale europea ha accettato con riserva. «Con grande rispetto mi rivolgerò innanzitutto al Parlamento, espressione della volontà popolare. Sono fiducioso che dal confronto con i partiti e i gruppi parlamentari e dal dialogo con le forze sociali emerga unità e con essa la capacità di dare una risposta responsabile e positiva all’appello del Presidente della Repubblica», ha dichiarato. Il Ftse Mib ha vantato la performance migliore del Vecchio Continente, con un balzo in avanti del 2,09%, pur chiudendo sotto i massimi della mattina, toccati proprio quando Draghi si è recato al Quirinale. Il listino milanese ha beneficiato della discesa dello spread in area 103 punti, dai 112 della vigilia. Si tratta di livelli minimi dal 2016. Hanno invece chiuso più caute, le altre piazze europee, complice l’andamento contrastato di Wall Street che chiude con Dj +0,11% e Nasdaq -0,02%