di Gianluca Colasanti
IQ.16/02/2014– Nel secondo anticipo della ventiquattresima giornata di serie A l’Inter batte la Fiorentina per due reti ad una, confermando di essere in pole position per un posto nella prossima Europa League. La squadra di Mazzarri propone un gioco nettamente piu’ offensivo di quello delle ultime uscite, mettendo sotto una delle compagini più attrezzate del campionato.
Questo atteggiamento porta frutti soprattutto nel primo tempo, quando l’Inter copre molto bene e riparte in grande velocità, trovando quasi sempre la superiorità numerica nella metà campo viola. Palacio e Milito provano a portare la squadra neroazzurra in vantaggio, ma prima Neto e poi il palo negano la gioia ai due argentini. Pochi minuti più tardi è l’ex dissidente Guarin a trovare un’ottimo tocco in direzione del solito Palacio, che beffa in uscita Neto per il vantaggio interista. La Fiorentina prova a reagire ma non sembra in una grande serata, viste anche le assenze di giocatori come Borja Valero e Pepito Rossi.
Tuttavia in apertura di secondo tempo la Viola trova il pareggio grazie ad un tiro non irresistibile di Cuadrado(poi uscito per infortunio), non trattenuto da un insufficiente Samir Handanovic. A questo punto Mazzarri deve provare a cambiare le carte in tavola e al minuto cinquantacinque pesca dal mazzo Mauro Icardi, che impiega solo dieci minuti ad entrare nel vivo della partita. Al sessantacinquesimo, infatti, Icardi , partito in posizione irregolare, anticipa i difensori viola su un cross basso di Nagatomo, segnando il goal fissa il risultato finale sul 2 a uno in favore dell’Inter. Da segnalare, nei minuti successivi, il ritorno in campo di Mario Gomez nelle fila dei padroni di casa dopo ben cinque mesi di assenza forzata.
Tre punti esterni importantissimi, dunque, per la squadra di Mazzarri, che si porta a meno 5 dal quarto posto occupato proprio dalla Fiorentina, che dovrà sperare in un passo falso del Napoli, impegnato in quel di Reggio Emilia contro il Sassuolo, per mantenere vive le speranze di arrivare al terzo posto.
