In queste ultime ore le strutture del Sistema Sanitario Nazionale, in collaborazione con gli uffici ministeriali e con l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Spallanzani”, hanno gestito alcune segnalazioni di possibili casi di importazione di malattia di Ebola, poi non confermate dalle analisi svolte, applicando i protocolli stabiliti nelle circolari diramate a suo tempo dal Ministero.
Tutte le strutture sanitarie di frontiera e di ricovero continuano a vigilare costantemente, pur nella consapevolezza che la situazione per quanto riguarda l’Italia e l’Europa resta assolutamente sotto controllo.