Home Cultura La Biennale Internazionale dell’Umorismo di Tolentino si apre ad artisti e disegnatori.

La Biennale Internazionale dell’Umorismo di Tolentino si apre ad artisti e disegnatori.

Per la prima volta il concorso lascia campo libero agli artisti partecipanti proponendo un tema “libero”. Le opere selezionate andranno ad arricchire la collezione del Miumor, il Museo dell’Umorismo di Tolentino, che si terrà dal 24 novembre 2023 al 28 gennaio 2024.

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A Tolentino, in provincia di Macerata, esiste un concorso che da sessant’anni porta avanti le riflessioni del presente attraverso la satira e la caricatura. A idearlo fu Luigi Mari, sindaco di Tolentino e medico con la passione per la parodia, che curò l’organizzazione e la direzione della prima Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte nel 1961. L’appuntamento biennale dedicava anche un concorso a tema per i creativi; quest’anno però si è deciso di estendere la call anche agli artisti. “La Biennale è giunta quest’anno alla sua 32esima edizione”, racconta il direttore artistico Evio Hermas Ercoli. “Per anni abbiamo costruito attorno all’appuntamento e al concorso un tema, ogni volta differente, per solleticare la fantasia degli artisti a ragionare attorno a quelle tendenze del pensiero che da più settori ci sembrava si ponessero nel dibattito culturale italiano. Quest’anno abbiamo voluto invece fare una scelta di campo largo e lasciare ai creativi la possibilità di dirci la loro e stupirci aprendo scenari di novità e sviluppo sul tema”.

Biennale Internazionale dell’Umorismo di Tolentino: il concorso

Quindi, per il primo anno, il tema è libero e saranno gli artisti a interpretare il presente con la loro sensibilità, attraverso i linguaggi della satira e della caricatura. Al concorso possono partecipare tutti gli artistiillustratori, videomaker e vignettisti, senza limiti di età o nazionalità, con un numero massimo di tre opere per ciascuna sezione (inedite o originali) senza alcun vincolo sulla tecnica di realizzazione, né sulla forma, né sul supporto. Le opere (pittura, grafica, scultura, installazione, fotografia e video) devono essere inviate esclusivamente in formato digitale via email (o attraverso i servizi wetransfer) entro e non oltre il 23 ottobre 2023. Ai vincitori andrà un riconoscimento economico per il Premio internazionale città di Tolentino, Nuovi Linguaggi e per la sezione caricatura intitolata a Luigi Mari, oltre alla possibilità di entrare a fare parte del Miumor, il museo dell’umorismo di Tolentino.

Valentina Muzi 

ARTRIBUNE.COM

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