Nel 1842, quando si concluse la Prima Guerra dell’Oppio con il trattato di Nanchino stipulato tra cinesi e inglesi, la città di Hong Kong divenne il punto di riferimento dell’impero britannico nel continente asiatico. La sua posizione strategica, un’enclave sulla costa meridionale della Cina, la portò a diventare porto commerciale e polo finanziario nell’Asia Orientale, ed è proprio durante il periodo coloniale che Hong Kong sperimentò una crescita tumultuosa.
Tuttavia, nel 1997 il mondo ha assistito ad uno dei momenti cruciali della storia moderna, ovvero la restituzione di Hong Kong alla Cina. Questo evento ha segnato l’inizio di un nuovo capitolo per il futuro della città anche grazie all’implementazione del principio “Un Paese, Due Sistemi”. Tale accordo ha concesso ad Hong Kong un grado molto significativo di autonomia interna, compreso il mantenimento di un sistema legale indipendente e la gestione della propria economia, ed è anche questo principio che si sta rilevando efficace portando benefici, oltre a Hong Kong, anche a Macao e alla regione del Guangdong che ingloba città come Shenzhen. Inoltre la sua evoluzione da colonia britannica a regione speciale amministrativa cinese ha dato vita ad una società dinamica, multiculturale ed aperta al mondo.
Questa diversità culturale e la sua posizione geografica hanno creato terreno fertile per innovazione e imprenditorialità tanto da divenire una delle mete preferite per investitori istituzionali e imprenditori provenienti da tutto il mondo. Una delle caratteristiche principali dell’ecosistema delle start up locali è la sua connessione con il settore finanziario e commerciale influenzando anche la crescita delle start up fintech; a questo si aggiunge che stanno nascendo anche imprese che si occupano di pagamenti digitali, blockchain, prestiti peer to peer e altri servizi finanziari innovativi. Il dinamismo di Hong Kong nel panorama delle start up sta ricevendo sempre più riconoscimenti e consensi, tale risultato è reso incoraggiante da una serie di fattori favorevoli che includono: sistema fiscale semplice e competitivo, tassi di imposta contenuti, facilità all’accesso di finanziamenti, aperture verso i mercati internazionali e regionali e opportunità commerciali con la Cina.
A questo proposito Hong Kong offre varie opportunità, la prima riguarda l’Hong Kong Science and Technology Park ed è relativa al programma chiamato Science And Technology Enterprenuer Program (STEP). Tale programma si propone come supporto per gli imprenditori che hanno lo scopo di sviluppare start-up tecnologiche. Il programma rappresenta un pre-incubatore prevedendo anche un finanziamento iniziale di 10,500 euro. Inoltre, stanno nascendo anche importanti incubatori di start up come Cyberport che offre programmi di supporto per le start up, oltre ad uno specifico programma di incubazione e accelerazione.
L’innovazione non si ferma al solo settore finanziario, Hong Kong è anche centro delle tecnologie avanzate con un crescente interesse per l’intelligenza artificiale, la robotica e l’internet delle cose. Un esempio di questo è la realtà RaSpect creata per costruire una città sicura e intelligente, utilizzando i droni per compiere ispezioni rapide sulla sicurezza degli edifici.