In un primo momento Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e la Provincia di Bolzano erano le quattro aree italiane contrassegnate dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) col “rosso scuro”, che indica le zone in cui Sars-Cov-2 circola a livelli molto elevati, con il tasso di notifica dei casi superiore a 500 ogni 100mila persone. Poi la rettifica: nella nuova versione della mappa pubblicata online, Veneto ed Emilia Romagna non sono più rosso scuro ma solo rosse. Per l’Italia restano quindi solo Friuli-Venezia Giulia e provincia di Bolzano nella categoria ad alto rischio.