La riapertura delle scuole, come prevedibile, sta facendo registrare ogni giorno casi di positivi nelle scuole. Classi o intere sezioni sono state perciò costretti a sospendere le lezioni e a proseguire con la didattica a distanza. Decine di contagi sono stati registrati in diverse Regioni, come Toscana, Piemonte e Liguria. Un caso anche a Codogno, nel Lodigiano.
Il ministro della Salute Roberto, Speranza, è comunque ottimista. “Nessuno ha la bacchetta magica, nessuno può fare miracoli ma il Paese è forte e sta dimostrando di saper vincere anche questa partita della riapertura delle scuole”, ha detto.
Dopo la ripresa delle lezioni il 14 settembre che ha riguardato 5,6 milioni di studenti in quasi tutta Italia, la prossima settimana le scuole riapriranno il 22 in Sardegna, il 24 in Calabria, Puglia, Abruzzo, Basilicata e in Campania. E tuttavia le difficoltà nel reperire spazi e materiali, o la necessità di procedere a sanificazioni profonde dopo il voto di domenica e lunedì, ha spinto molti comuni a posticipare.