Poletti: ora-lavoro è attrezzo vecchio, ripensare i contratti
Intervenendo alla Luiss, Poletti ha detto che bisogna «immaginare un contratto che non abbia come unico riferimento l’ora-lavoro, ma la misurazione dell’apporto dell’opera. La misurazione ora-lavoro è un attrezzo vecchio e frena rispetto ad elementi di innovazione».
Il lavoro, ha spiegato Poletti, è «un po’ meno cessione di energia meccanica ad ore ma sempre risultato. Con la tecnologia possiamo guadagnare qualche metro di libertà». Secondo il ministro del Lavoro si tratta di «un tema di cultura su cui lavorare». Nel corso del suo intervento, Poletti ha aggiunto che il tema può essere oggetto di un confronto tra gli esperti di diritto del lavoro.