Francesco Sansone – “Leadership responsabile” Le 10 regole per essere leader nell’economia della conoscenza (Franco Angeli editore, 144 pagg.) – Istituto Europa Asia
Istituto Europa Asia IEA EUROPASIA Europe Asia Institute
Presentazione
Tra qualche secolo gli storici identificheranno la nostra epoca con la crisi dei valori europei conquistati a prezzo di spaventose stragi, di guerre e di genocidi nel corso di secoli.
Violenza, prevaricazione, egocentrismo, turpiloquio, disprezzo degli altri, deificazione del potere finanziario che annulla ogni altro valore, riproducono oggi – ovviamente in un contesto ben diverso – il periodo buio delle invasioni barbariche.
In tale desolante panorama etico si alza invero qualche forte voce che parla di valore come bellezza, linguaggi cognitivi, agilità, fiducia, cura, brand e reputazione; come fa Francesco Sansone nel suo libro “Leadership responsabile.” Le 10 regole per essere leader nell’economia della conoscenza (Franco Angeli editore, 144 pagg., 18 euro).
Certo, il campo è limitato all’azienda, all’impresa, ma i principi che ispirano il libro sono trasferibili in ogni ambito della società civile dove sia necessario far funzionare un’organizzazione: dalla famiglia, alla societa’, ai partiti, dalla gestione del Comune a quella del Paese, ai rapporti con l’Europa e con il mondo globalizzato.
Quattro le caratteristiche basilari di una “organizzazione umanizzante”: riconoscimento della persona nella sua dignità, nella sua unicità; rispetto per i suoi diritti umani; servizio verso le persone intorno a noi; guida che privilegi il bene comune rispetto agli interessi particolari.
E’, nell’economia della conoscenza, la missione del buon leader. Che, per diventare tale, deve saper rispondere al decalogo: Affabilità; Coraggio; Generosità; Lungimiranza; Ottimismo; Passione; Perseveranza; Trasparenza; Umiltà; Umorismo.
Forse non è solo coincidenza che “Leadership responsabile” trovi piena assonanza con il principio cristiano dell’approccio fraterno all’altro. Forse non è solo coincidenza che tale principio emerga con forza oggi come avvenne nei secoli scorsi, ai tempi bui delle invasioni barbariche.