Buon giorno e buon inizio di settimana Gente mia che pensate!
I sogni mi riportano alla mente le giostrine, quando Mamma amorevolmente mi adagiava su di esse e girando girando, testa compresa, chiudevo gli occhi, entrando così in quel mondo celeste ripieno di speranze future … Molte di esse grazie al tempo ed alla mia caparbia volontà -oggi- sono la mia vita, come la mia fonte di lavoro e di reddito.
I sogni visti come filosofia di vita, non come bisogno primario, perché per sognare ci vogliono dolci e freschi pensieri viceversa per edificare una casa, gli ingegneri.
Purtroppo ora scarseggia ogni cosa, non si riesce a vedere nessun futuro a questo presente, mi rendo conto che è difficile, ma dobbiamo sognare e credere per poter un giorno poter scegliere.
L’EMOZZIONE DEI SOGNI
Ma quant’è bello fa rinasce i sogni!
Cor cresce te diventeno attrazzione,
che a pensalli dà quell’emozzione
che pure nun volenno te ce’nfogni.
Chi l’affoga ner mare dei bisogni,
va senza luce a destinazzione,
incasinandose la situazzione
fin a’sciuttà le fonti dei guadagni.
Pe fà casa ce vonno l’ingegneri,
impossibile senz’architettura,
p’erge li sogni ce vonno i pensieri.
Mo scarseggia puro l’ingegneria
cor presente senza vita futura,
……quanno rinasce ‘a filosofia!
Affettuosamente Mario Brozzi