Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, ha auspicato che con la decisione della Corte Suprema si possa creare un nuovo clima politico in Libia.
“Apprezzo la determinazione espressa dalle parti ad accettare la decisione e sono certa che ciò contribuirà al miglioramento del clima politico e sociale nel Paese”, ha dichiarato il ministro.
“Adesso è importante concentrarsi sulle prossime elezioni parlamentari del 25 giugno, chiamate a far ripartire il processo di transizione dopo mesi di blocco politico e di confronto improduttivo”, ha proseguito.
“La Conferenza sul Dialogo nazionale che Unsmil, con il convinto sostegno degli Inviati speciali dell’Italia e dei Paesi amici, convocherà immediatamente prima delle elezioni, è un passo importante verso la riconciliazione nazionale.
Riconciliazione nazionale e redazione della Costituzione rappresentano gli strumenti attraverso i quali il popolo libico può superare i drammatici problemi che sta affrontando e costruire l’unità nazionale e, sulla base delle immense risorse naturali e umane, preparare un futuro di prosperità e stabilità che potrà consentire anche una gestione razionale dei flussi di migranti e richiedenti asilo”, ha concluso, “in questo percorso, la Libia avrà sempre accanto l’Italia”