E’ morto oggi lo storico batterista dei Rolling Stones, Charlie Watts. Il musicista inglese aveva 80 anni e da tempo era in convalescenza dopo una delicata operazione cardiaca. Nei giorni scorsi aveva dovuto rinunciare al tour negli Stati Uniti venendo sostituito da Steve Jordan. Ai primi di agosto aveva commentato con ironia la sua mancata partecipazione al tour “ Per una volta il mio tempismo è stato leggermente sbagliato. Sto lavorando duramente per tornare completamente in forma, ma oggi su consiglio degli esperti ho accettato il fatto che questo richiederà un pò di tempo”.
Charlie Watts era nato nel 1941 a Londra nel quartiere di Wembley. Da sempre appassionato di jazz americano, senza perdere mai la passione per questo genere di musica di cui aveva inciso diversi dischi anche da solista, Watts dopo il diploma alla scuola d’arte per mantenersi aveva fatto il grafico ma da sempre ha avuto come passione la musica. Inizia con la batteria regalata dai genitori per arrivare ai primi gruppi di rhythm blues e incontrare Mick Jagger e Keith Richards con cui fonda nel 1963 i Rolling Stones. Watts è sempre stato conosciuto per il suo atteggiamento sobrio e flemmatico in contrapposizione all’immagine di altri importanti artisti rock’n roll. Amava dire sul suo stile :“ “Non mi sono mai piaciuti gli assoli di batteria. Ammiro chi sa farli, ma preferisco la batteria che suona per la band. La sfida con il rock’n’roll è essere regolari, il mio obiettivo è creare un sound che balla, che salta e sobbalza”. I suoi collaboratori hanno riferito che Watts, il quale nel 2004 aveva sconfitto un tumore alla gola, è morto “ serenamente” in un ospedale della capitale inglese “ circondato dai suoi familiari”.
