“Decine di persone indifese” sono state uccise nella città di Palma, nel nord del Mozambico, in una serie di attacchi coordinati di jihadisti negli ultimi quattro giorni. Lo ha reso noto il portavoce del ministero della Difesa, Omar Saranga.
Sette delle vittime hanno perso la vita in un’imboscata durante un’operazione per evacuare circa 180 persone, fra le quali diversi stranieri che lavorano per il gruppo petrolifero francese Total, da un albergo della città dove avevano trovato rifugio. In seguito agli attacchi la Total ha annunciato ieri la sospensione delle sue operazioni in Mozambico.