Il giorno 30 ottobre ore 10.30, presso la Sala del Refettorio CDP Roma si discuterà dell’aumento dei tassi di interesse in Italia e l’impatto che essi determinano sulla famiglie italiane specialmente per quanto riguarda i mutui fondiari a tasso variabile abitualmente usati per l’acquisto della prima casa.
Date le difficoltà di molte famiglie nel rimborsare le rate dei mutui, si affronterà il problema dell’analfabetismo finanziario e della mancata educazione finanziaria tra i risparmiatori alla base della scelta tra tasso fisso e variabile quando decidono di sottoscrivere un mutuo.
L’avv. Sandrin sottolinierà l’importanza di considerare le previsioni economiche future nella scelta del tasso poiché un aumento considerevole può comportare gravi rischi per il mutuatario. L’avv. Sandrin proporra’ il concetto di mutuo di scopo come possibile soluzione in virtu’ della sua specificità che lo distingue dal mutuo fondiario, evidenziandone i vantaggi.
Suggerirà di regolamentare il mutuo di scopo ai fini dell’acquisto della prima casa, trasferendo al medesimo le agevolazioni fiscali e temporali previste per il mutuo fondiario oltre ad altre particolarità frutto di accordi strutturali con gli istituti di credito che renderebbero il mutuo di scopo adatto al reddito familiare, riducendo in tal modo i crediti deteriorati delle banche, e risolvendo la questione emersa ultimamente e sollevata dal Governo degli utili per extraprofitti.