Fa discutere all’interno dell’Ue la fine delle restrizioni in tema di mobilità territoriale per i lavoratori di Romania e Bulgaria.
Un percorso avviato sette anni fa e che ora secondo Regno Unito, Francia, Germania ed Italia porterà ad una vera e propria migrazione di massa.
Altri sostengono invece che lo spostamento riguarderà soprattutto i lavoratori specializzati così da beneficiare i Paesi che li accoglieranno?