“Non possono convivere la fede e l’attaccamento alle ricchezze”. Lo ha affermato Papa Francesco commentando all’Angelus l’episodio evamgelico del “giovane ricco” che non si sente di vendere tutto per seguire Gesu’. E cosi’ “lo slancio iniziale si smorza nella infelicita’ di una sequela naufragata”. “Quanto e’ difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!”, dice in proposito il Vangelo, ma, rileva Francesco, davanti allo stupore dei discepoli che si domandano chi potra’ essere salvato “Gesu’ risponde con uno sguardo di incoraggiamento e dice: la salvezza e’, si’, “impossibile agli uomini, ma non a Dio!”. “Se ci affidiamo al Signore, possiamo superare – ha dunque assicurato il Papa alla folla di piazza San Pietro – tutti gli ostacoli che ci impediscono di seguirlo nel cammino della fede. Lui ci da’ la forza, la salvezza, ci accompagna nel cammino”.