Da un lato gli striscioni, le bandiere dei sindacati, le musiche e i cori di protesta, dall’altro lo shopping che non si ferma, né a Pasqua né alla sua vigilia. Atmosfera lunare stamattina all’outlet di Serravalle Scrivia. All’apertura del centro commerciale, infatti, i commessi si guardavano con aria dubitativa, interrogandosi su quanti sarebbero stati i clienti che sfidavano la mobilitazione dei sindacati che bloccavano due rotonde di accesso.
Negozi praticamente tutti aperti – tranne un paio – ma clienti erano una sparuta presenza. I più hanno lasciato l’auto in paese e hanno coperto a piedi il chilometro di strada per raggiungere l’ingresso dell’outlet, sfidando i lavoratori in sciopero che li prendevano a male parole. Solo intorno a mezzogiorno è cresciuto il numero dei visitatori che ha superato il blocco dei manifestanti, che terminerà alle 13.