Palazzo Barberini, una dimora principesca e le sue collezioni d’arte.
Il complesso di Palazzo Barberini, con gli immensi giardini che una volta lo circondavano, fu concepito quale coronamento dell’ascesa di una famiglia papale. Alla sua progettazione lavorarono Maderno e poi Gian Lorenzo Bernini e Francesco Borromini, prima che il loro dissidio divenisse insanabile. Un palazzo abitato, allora, dai tre nipoti rampanti del nuovo papa eletto Urbano VIII, ognuno con il proprio appartamento.
Oggi, il Palazzo ospita una serie di collezioni d’arte, una volta private, qui confluite dopo l’Unità d’Italia. La collezione dei dipinti va dal XII al XVIII secolo; nel recente allestimento (con riapertura al pubblico) sono state esposte le opere del Seicento che contano pitture di Caravaggio, Guido Reni, Domenichino, Guercino. E accanto a questi trovano posto capolavori assoluti come la Fornarina di Raffaello, Cristo e l’adultera di Tintoretto o il Ritratto di Enrico VIII di Hans Holbein.
La visita si propone di concentrare l’attenzione sulle sezioni del Cinquecento e del Seicento, seguendo il tema dei generi pittorici – il ritratto, il mito, la storia sacra, la natura morta, la pittura di storia, in una vera e propria “cavalcata” attraverso due secoli di grande pittura –, ricostruendo al contempo anche la storia di una oscura famiglia toscana divenuta, in breve tempo, ricca e potente, fedele alleata del re di Francia Luigi XIV.
Appuntamento: sabato 29 gennaio alle ore 14.45 di fronte all’ingresso di Palazzo Barberini (nel portico) a Roma in Via delle Quattro Fontane n°13.
Durata della visita: 2 ore circa.
Costo omnicomprensivo
(organizzazione e prenotazione, preacquisto dei biglietti, Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):
€ 26,00 per i Soci, € 30,00 per i non-Soci
Riduzione di € 6,00 ai partecipanti alla visita del 16-GEN alla Galleria Corsini (i posti per la quale sono già esauriti)
(non è obbligatorio il tesseramento all’Associazione)
PRENOTAZIONI: alle mail dell’Associazione o via cell. 3397448084 – 3395852777
PAGAMENTO:
– su c/c presso Unicredit SpA, intestato ad ASSOCIAZIONE AMICI DEL TEVERE, IBAN IT 03 L 02008 05021 000401070578
– da credito disponibile
Sabato 12 febbraio 2022
Mostra “Caravaggio e Artemisia, la sfida di Giuditta. Arte e seduzione tra Cinquecento e Seicento” a Palazzo Barberini
La rassegna si articola intorno al famoso quadro caravaggesco “Giuditta che decapita Oloferne”, ispirato a uno dei più celebri episodi biblici su cui moltissimi pittori, lungo i secoli, si sono misurati, creando diversificate interpretazioni; il soggetto principale è una donna, eroina biblica, che libera il suo popolo dall’oppressione militare.
La mostra di Palazzo Barberini, espone 31 opere, provenienti da importanti musei nazionali e internazionali, tra cui la Galleria Corsini e la Galleria Palatina di Firenze, il Museo del Prado e il Museo Thyssen Bornemisza di Madrid, il Museo di Capodimonte di Napoli, la Galleria Borghese di Roma, il Kunsthistorisches Museum di Vienna e il Museo di Oslo.
Il percorso intende evidenziare il cambiamento che avvenne in un arco temporale compreso tra il Cinquecento manierista, rappresentato da una maestosa Giuditta del Tintoretto, e il Seicento, con l’invenzione della realistica e drammatica decapitazione di Caravaggio, soggetto cruento che riscosse una grande fortuna e venne imitato da tanti pittori a lui contemporanei. Un’intera sezione è dedicata ad Artemisia Gentileschi, massima interprete del mito di Giuditta, che più volte, anche insieme al padre Orazio, trattò nei suoi quadri: la pittrice scelse di immedesimarsi nell’eroina biblica e colse la possibilità di utilizzare la pittura per comunicare il messaggio di una donna forte, esempio di virtù.
Appuntamento: sabato 12 febbraio alle ore 14.40 davanti all’ingresso di Palazzo Barberini a Roma in Via delle Quattro Fontane n°13.
Durata della visita: 2 ore circa.
Costo omnicomprensivo
(organizzazione e prenotazione, preacquisto dei biglietti, Guida, radio-auricolari per il miglior ascolto della Guida nel distanziamento fisico):
€ 26,00 per i Soci, € 30,00 per i non-Soci
Riduzione di € 3,00 ai partecipanti alla visita del 29-GEN al Palazzo
(non è obbligatorio il tesseramento all’Associazione)
PRENOTAZIONI: alle mail dell’Associazione o via cell. 3397448084 – 3395852777