Decine di semplici cittadini e attivisti pavesi sabato mattina si sono svegliati con un adesivo sulla porta di casa o sul citofono: “Qui ci abita un antifascista”, stampato con caratteri solitamente utilizzati da formazioni di estrema destra e il simbolo “antifa” barrato, come un divieto. Il raid è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, alla vigilia dell’appuntamento elettorale. Tra le persone che si sono svegliate con la porta marchiata ce ne sono alcune implicate nei processi per i fatti del 5 novembre e altri attivi su pagine Facebook nel contrastare razzismo e ostentazioni fasciste.