La prevalenza delle donne nel personale del SSN è uno degli aspetti evidenziati nella monografia “Personale delle ASL e degli Istituti di cura pubblici – Anno 2010”, a cura del Ministero della Salute, Direzione generale del sistema informativo e statistico sanitario, Ufficio di direzione statistica. La pubblicazione presenta i dati al 2010 del personale dipendente delle Aziende Sanitarie Locali, delle Aziende ospedaliere e delle Aziende Ospedaliere integrate con l’Università.
Secondo quanto illustrato nel documento, nel 2010 il personale dipendente del SSN è pari a 646.236 unità, complessivamente per i ruoli sanitario, professionale, tecnico ed amministrativo. Rispetto al 2009 c’è una sostanziale stabilità (+0,02%).
Le donne dipendenti del SSN sono 412.125, in aumento (+1,1%) rispetto al 2009, mentre cala il numero degli uomini, che nel 2010 si attesta a 234.111 (-1,8%).
I medici e odontoiatri sono 107.448, di cui 39.660 donne (pari al 36,9%). Il numero delle donne medico ha registrato un aumento del 3,7% rispetto al 2009.
Il numero degli infermieri raggiunge le 263.803 unità, di cui 203.202 donne (pari al 77,0%). Il numero delle infermiere aumenta lievemente rispetto al 2009: +0,3%
Dal punto di vista della ripartizione geografica, se si considera il numero assoluto dei dipendenti del SSN, nel 2010 sono le Marche a registrare il maggior aumento nella dotazione di personale (+3,5%), seguite dalla Puglia (+3,0%). La Sicilia è la Regione in cui registra il maggior calo di dipendenti (-6,8%), seguita dalla Campania.