Il futuro di Peter Pan onlus, associazione nata nel 1994 per mettere a disposizione dei bambini malati di cancro il supporto necessario ad affrontare il lungo iter delle terapie, è a rischio.
L’associazione ha denunciato la decisione della Regione di “sfrattare i bambini di Peter Pan onlus e le loro famiglie”.
I bambini malati oncologici, provenienti da tutta Italia e da tantissimi altri Paesi lontani da noi, vengono ospitati presso la struttura dell’associazione Peter Pan e poi si recano al vicino Ospedale Bambino Gesù per le cure in day hospital.
Questo significa risparmio del costo di degenza: ricoverare un bambino costerebbe mediamente oltre 1200 euro, mentre effettuare il day hospital e poi riaccompagnare il bambino presso la struttura Peter Pan riduce i costi a circa 250 euro. Tutto questo per consentire ai piccoli un approccio meno doloroso e la possibilità di vivere la loro malattia nel modo meno traumatico possibile.
Anche questa vicenda dimostra come opera la Regione Lazio governata dalla destra.
Continuano imperterriti a fare nomine a ripetizione per i loro potenti amici, ma colpiscono i deboli e sfrattano coloro che da anni aiutano le famiglie dei bimbi gravemente malati.
E’ necessario cambiare tutto, e cambieremo tutto, per evitare il ripetersi di episodi vergognosi come questi.