Alla vigilia della riapertura totale del 3 giugno, Piazza Affari si è riportata ai livelli del 9 marzo. Cancellando, di fatto — almeno a livello di quotazioni dell’indice — quasi tre mesi di lockdown. Nonostante la chiusura in negativo di venerdì 29 maggio (-0,84%) , grazie alle precedenti cinque sedute al rialzo consecutive l’indice Ftse Mib si è riportato a quota 18.197,56 punti, a ridosso della chiusura di lunedì 9 marzo, primo giorno di lockdown totale, a 18.475 punti. I 25.477 punti del 19 febbraio, massimo dell’anno, sono ancora lontani. Ma anche i 14.894 punti del 12 marzo, giorno peggiore dal punto di vista delle quotazioni dopo quattro crolli consecutivi, sembrano adesso alle spalle.