di Stefano Innocenti
IQ. 23.01.2013 – Il giudice del Tribunale di Roma ha respinto il ricorso della Fiom contro le 19 procedure di mobilità annunciate da Fabrica Italia Pomigliano.
La Fiat aveva deciso di aprire la mobilità dopo la conferma in secondo grado da parte della Corte di Appello di Roma del reintegro obbligatorio di lavoratori tesserati Fiom per presunta discriminazione che aveva escluso nel passaggio tra la vecchia Pomigliano e la Newco Fip i tesserati di questo sindacato.
Una decisione rispettata dall’azienda che ha “indotto” il Lingotto a mettere fuori dalla Fabbrica altrettanti operai a causa della crisi. Contro questo atto il sindacato di Landini ha presentato un ulteriore ricorso che il Tribunale però ha respinto.