Tornano Sara e Care, le affascinanti eroine uscite dalla penna del giornalista e scrittore Niky Marcelli, in una nuova affascinante avventura ambientata nella misteriosa Venezia. “Rosso Veneziano” (Edizioni StreetLib, 635 pagine, euro 27,00), è il titolo dell’ultimo libro di Marcelli che rappresenta il quarto capitolo della saga de “La Contessa Rossa” da lui ideata e che presto potrebbe diventare un film o una serie tv.
Il nuovo lavoro sarà presentato davanti a una platea di amici, nobili e volti noti a Roma sabato 15 marzo, alla Libreria Mondadori di via Piave, dalle ore 17,30. Accanto all’autore ci saranno Roberta Beta che condurrà l’incontro mentre l’attrice e scrittrice Gaia Zucchi leggerà e interpreterà brani del romanzo.

Lo scrittore Niky Marcelli, figlio del giornalista Augusto Marcelli e dell’attrice/regista Saviana Scalfi, è cresciuto in una casa piena di cultura dove circolavano Federico Fellini, Alberto Moravia (gli ha insegnato a montare a cavallo), Dacia Maraini, Pier Paolo Pasolini, Adele Cambria (la sua seconda mamma), Salvador Dalì, Lelio Luttazzi, Alberto Bevilacqua, Milena Vucotich (a sei anni ne era perdutamente innamorato), Duccio Tessari e Lorella De Luca, Sergio Milva, Paolo Poli, Miriam Makeba, Dario Fo e Franca Rame, Mimmo Rotella, Franco Angeli e Oriana Fallaci, tanto per citarne qualcuno.
E’ un tipo dandy davvero, dalle battute taglienti e lo humor inglese, collezionista di auto d’epoca e di cappelli Borsalino e Panama che non toglie mai dalla testa. Niky sforna libri a ripetizione, soprattutto ora che ha deciso di chiedere anticipatamente la pensione dalla Rai dove ha lavorato fin da giovane per continuare a dedicarsi a tempo pieno alla sua grande passione ed esprimere il suo estro in questo modo. Così dopo aver dettato le regole dell’eleganza maschile nel precedente imperdibile libro “Il boudoir del gentiluomo” ora torna alle appassionanti avventure della nobildonna che ama l’azione anche a costo di cacciarsi nei guai.
Chi ha dipinto la “Donna di Fuoco” ritrovata nella barchessa di una villa palladiana sul Brenta? Un mistero che dovranno svelare Sara Varzi di Casteldelbosco, ovvero la Contessa Rossa, protagonista della saga, e la sua inseparabile amica giornalista, Anna “Care” Caremoli, che i lettori hanno già imparato a conoscere e apprezzare nei tre libri precedenti: “La Contessa Rossa”, “I Misteri di Hatria” e “La Donna di Lana”.
Anche questa volta Sara e Care saranno al centro di questo racconto mozzafiato, ambientato tra calli e campielli, sfarzosi palazzi nobiliari e lugubri isole abbandonate di una Serenissima magica e misteriosa dove aleggia ancora la splendida e controversa figura di Veronica Franco, e in cui dovranno scoprire l’arcano che ruota intorno a Rosso Veneziano, pittore “maledetto” allievo di Tintoretto e amante di sua figlia Marietta, affogato in laguna come eretico nella seconda metà del XVI secolo e condannato alla damnatio memoriae. E dovranno anche ritrovare l’unico altro suo quadro sfuggito al rogo della Santa Inquisizione. Un’impresa irta di pericoli e ricca di colpi di scena, in cui saranno affiancate da vecchi e nuovi amici e ritroveranno antichi e temibili nemici.
Anche questa volta, per citare le parole di Pino Ammendola nella prefazione de “La Contessa Rossa”, il primo romanzo della serie, Niky Marcelli ha realizzato un’opera difficilmente etichettabile, tramite un originale e avvincente montaggio narrativo, di regola più consono al cinema che alla letteratura, con una grande capacità di coinvolgere il lettore. Scrive Ammendola: “E’ un romanzonella sua accezione più pura, dove il racconto non si cristallizza mai ma, al contrario, dà al lettore la sensazione che la storia sia in continua evoluzione e che muti in tempo reale con il suo girare le pagine. Ed è proprio in questo meccanismo di incertezza risiede la grande forza della scrittura di Marcelli: si ha quasi la sensazione che la storia sia influenzata dal nostro leggerla e, come nei migliori hard boiled americani, non sappiamo mai dove i protagonisti andranno a parare e si avanza, quindi, immersi in un flusso di eventi.
Non si tratta semplicemente di credere al destino. I personaggi del romanzo, sia quelli positivi che quelli negativi, “sentono” di far parte di una storia più grande e i lettori “entrano” insieme con loro in questa ricerca del senso ultimo. In sintesi un romanzo da leggere tutto di un fiato come facevamo da ragazzi, per poi rimanere ad occhi aperti seguendo ancora nella nostra mente le avventure dei protagonisti”.
A seguire, brindisi beneaugurale e degustazione delle famose torte di mele handmade dei personal chef Stefano Crialesi e Filippo Biffani della “S-F Art Of Taste”.
“Rosso Veneziano” di Niky Marcelli (Edizioni StreetLib, 635 pag., euro 27,00)
NIKY MARCELLI – NOTE BIOGRAFICHE
Niky Marcelli, giornalista e scrittore, è nato a Milano ma si è trasferito quasi subito a New York e successivamente a Roma, dove ha risieduto fino al 2004, prima di coronare la sua vecchia aspirazione di andare a vivere in campagna. Cronista investigativo e critico di spettacolo, è stato uno dei «padri fondatori» e caporedattore del settimanale satirico e di controinformazione La Peste, per il quale ha firmato numerose inchieste. Ha collaborato successivamente con i quotidiani L’Umanità, Il Giornale d’Italia, L’Avanti, Libero; con i periodici Audrey, Avvenimenti, Il Giornale Off, In Famiglia, Adesso, Di Tutto, con Mimì, inserto culturale settimanale del Il Quotidiano del Sud e con molte trasmissioni di successo della Rai, tra cui Via Teulada 66, Piacere Rai Uno, In Famiglia, Domenica In, Storie Italiane, Uno Mattina.
Come autore ha firmato nel 1993 il primo varietà prodotto e trasmesso dall’allora Tele Monte Carlo: Specchio delle mie brame – in collaborazione con l’agenzia Elite di John Casablancas – e, in teatro, la commedia Capolinea, rappresentata con successo nelle stagioni 1997/98 e 1998/99.
Nel 2003, per i tipi di Maretti, è uscita la sua raccolta di racconti Sotto la pergola del bar che non c’è più. Ora disponibile anche in e-book.
Dal 2004 al 2007 ha diretto l’agenzia web Lo Sport
Dal 2003 al 2010 ha collaborato con il settimanale di satira politica Veleno.
Nel 2013, per i tipi di TEKE, è uscito il suo giallo L’Ultimo Swing, rieditato a settembre del 2018 per i tipi di StreetLib.
Nel mese di luglio 2015, sempre per i tipi di TEKE, pubblica il romanzo La Contessa Rossa, primo volume della saga omonima.
A maggio 2016, pubblica in e-book, la raccolta di racconti Il senso di Giulio per Camilla, il manuale di cucina Tegame di scrittore non ancora bollito e la raccolta di poesie Versi Liberi.
A dicembre 2017, l’e-book Tegame di scrittore non ancora bollito diventa un libro per i tipi di StreetLib e una rubrica settimanale sul quotidiano on line Dailygreen.it.
A marzo 2018, sempre per i tipi di StreetLib, esce la terza edizione de La Contessa Rossa e il primo giugno dello stesso anno I Misteri di Hatria, secondo volume della saga.
A settembre 2018 viene rieditato da StreetLib anche L’Ultimo Swing.
A maggio 2019 esce, per i tipi di Santelli Editore, il giallo La Strega Spiaggiata e nel mese di giugno, per StreetLib, il secondo volume di Tegame di Scrittore Non Ancora Bollito.
A dicembre 2020 esce, per i tipi di StreetLib, il romanzo La Donna di Lana, terza avventura della saga de La Contessa Rossa.
A gennaio 2023 esce, per i tipi di Santelli Editore, giallo La Vena Mazzarini.
A dicembre 2023, per i tipi di Edizioni Clandestine, esce Il Boudoir del Gentiluomo.
A febbraio 2025, per i tipi di StreetLib esce Rosso Veneziano, quarta avventura della saga de La Contessa Rossa
Vive tra Roma, Venezia e Cesenatico.