In occasione dell’ elezioni del nuovo Presidente della Repubblica abbiamo raccolto alcune curiosità sugli inquilini del Quirinale.
Elezioni: Gli elettori del Capo dello Stato sono 1009. Rientrano tra questi tutti i parlamentari membri del Senato e della Camera dei Deputati più i rappresentanti regionali. Per essere eletti Presidente è necessario raccogliere i 2/3 dei voti nelle prime tre votazioni ovvero 673 preferenze mentre dalla quarta votazione la maggioranza diventa assoluta e si riduce a 504 seggi. Le ultime disposizioni legate all’emergenza Covid disciplinano le modalità di voto consentendo l’ingresso in aula in ordine alfabetico a 50 elettori alla volta. Il massimo degli elettori che possono essere presenti in aula è di 200.
Spoglio: Le preferenze sono lette dal Presidente della Camera che deve pronunciare uno ad uno il nome dei candidati. Per essere messe a verbale le preferenze al candidato presidente devono essere almeno due. Chi riceve un solo voto generalmente viene conteggiato tra i voti dispersi.
Provenienza: La città che ha avuto più presidenti della Repubblica è stata Napoli ( Enrico De Nicola, Giovanni Leone e Giorgio Napolitano) seguita da Sassari ( Antonio Segni, Francesco Cossiga). Il Piemonte ha avuto tre presidenti della Repubblica ( Luigi Einaudi, Giuseppe Saragat e Oscar Luigi Scalfaro) mentre la Toscana ne ha avuti due ( Giovanni Gronchi e Carlo Azeglio Ciampi). Altre regioni che hanno avuto Presidenti sono la Liguria ( Sandro Pertini) e la Sicilia ( Sergio Mattarella).
Partiti: La Democrazia Cristiana è il partito che ha avuto più presidenti della Repubblica: ( Giovanni Gronchi, Giovanni Leone, Francesco Cossiga, Antonio Segni, Oscar Luigi Scalfaro). I liberali hanno avuto due presidenti ( Luigi Einaudi ed Enrico De Nicola), I socialisti ( socialdemocratici, socialisti, Pd/ Pds) ne hanno avuti 4( Giuseppe Saragat, Sandro Pertini, Giorgio Napolitano, Sergio Mattarella). L’unico presidente eletto come indipendente, sia pure appartenente all’area di centro sinistra, è stata Carlo Azeglio Ciampi.
Il Presidente della Repubblica più giovane fu Francesco Cossiga ( incarico 1985-1992) Cossiga, classe 1928, eletto presidente a 57 anni.
Il Presidente della Repubblica più anziano è stato Sandro Pertini che nel 1978 al momento della sua elezione aveva 82 anni. Giorgio Napolitano invece eletto nel 2006 al momento della nomina a Capo dello Stato aveva 81 anni quando fu riconfermato nel 2013 ne aveva 88. Ha ricoperto l’incarico fino al 14 gennaio del 2015 dimettendosi a 89 anni
L’unico Presidente della Repubblica eletto due volte è Giorgio Napolitano. Il Presidente accettò nel 2013 un secondo mandato su richiesta della maggioranza dei partiti di fronte ad una crisi politica aperta dall’esito incerto dovuto alle elezioni. Napolitano si dimetterà dal suo incarico poco meno di due anni dopo nel 2015.
Il Presidente eletto con più scrutini è Giovanni Leone ne servirono 23. Occorsero invece 21 votazioni per eleggere Saragat. Gli unici due presidenti ad essere stati eletti al primo scrutinio sono stati Carlo Azeglio Ciampi e Francesco Cossiga.
Il Presidente della Repubblica più votato di sempre è stato Sandro Pertini che nel 1978 viene eletto con 832 voti su 995 ovvero con l’83% dei consensi sia pure alla quattordicesima votazione grazie ad un accordo tra tutti i partiti dell’arco costituzionale ( DC, PLI, PRI, PSD, PSI, PCI).
