I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno crescono dello 0,4% rispetto a maggio mentre diminuiscono dello 0,7% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico non si registrano variazioni sul mese precedente, mentre l’incremento tendenziale è dello 0,5%.
I prezzi dei beni venduti sul mercato estero segnano una diminuzione dello 0,1% rispetto al mese precedente, con una stabilità degli indici sia per l’area euro sia per quella non euro. In termini tendenziali si registra una diminuzione dello 0,6% (-1,2% per l’area euro e variazione nulla per quella non euro).
In termini di contributi settoriali alla dinamica tendenziale il più rilevante, con riferimento al mercato interno, risulta quello del comparto energetico, pari a -1,2 punti percentuali. Sul mercato estero i contributi maggiori derivano dai beni intermedi per l’area euro (-0,9 punti percentuali) e dai beni di consumo non durevoli per l’area non euro (+0,2 punti percentuali).
Il settore di attività economica per il quale si rileva la crescita tendenziale dei prezzi più marcata è quello delle industrie alimentari, bevande e tabacco, con un aumento del 3,4% per il mercato interno. Sul mercato estero, si osserva il calo tendenziale più ampio nel settore della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con una diminuzione del 3,8%.