Mi ha scritto la nostra amica, la signora che aveva messo il pacemaker, ricordate? E’ in convalescenza, ma sta molto meglio, se non fosse per i disappunti che ha ancora con i figli, ma le ho risposto di stare tranquilla, genitori e nonni hanno quasi sempre piccoli problemi da risolvere.Ieri per esempio, sono scesa in giardino e tutti i bambini si stavano lamentando con i propri genitori perche’ una palma, ancora troppa bassa, aveva le foglie appuntite e dunque pericolose per loro che non sono ancora abbastanza alti.
Nonostante il mal di schiena, sono scesa con le forbici da giardinaggio e, facendomi aiutare da un latro genitore, ho tagliato tutte le foglie, visto che il giardiniere fa orecchie da mercante ogni volta che c’è da fare una potatura!
Abbiamo sistemato la palma per benino e raccolto il fogliame, non restava che andarlo a posizionare vicino al bidone dell’umido.
Cosi, gambe in spalla, lo abbiamo fatto insieme ad altri tre genitori e cinque bambini. Eravamo una squadra ed abbiamo lavorato con grande entusiasmo, inoltre gli altri condomini non sono stati avari di lodi.
Quando mi sono seduta con i bimbi intorno, ho detto loro che nella vita, quando non si hanno grandi ottenimenti ad una giusta richiesta, non si deve abbandonare il proprio pensiero e non bisogna MAI gettare la spugna,
I giovani devono imparare a tener duro se non vogliono fare dei buchi nell’acqua e quello di ieri è stato un piccolo esempio sul comportamento da tenere nella vita, mai scoraggiarsi, il mondo lo possiamo cambiare pian pianino.
Naturalmente cari colleghi, vi lascio immaginare la faccia di Laura, Gabriele, Francesco e Gianmarco che mi ascoltavano estasiati e ridevano alle mie battute, ma prima di tornare a casa, tutti in fila come i sette nani, mi hanno salutata con un bacio, è stato bello credetemi e sono convinta sempre di più che sia l’unico modo per farci capire dai giovani: dare un buon esempio anche visivo.
Carissimi mi è appena giunto il messaggio di mia figlia, Leonardo è appena nato, benvenuto tra noi nuova speranza del nostro futuro! cari colleghi nonni,vi mando un grande abbraccio virtuale e mi preparo a ricevere la piccola Gaia.
nonna ciona