Buonasera cari deliziosi colleghi nonni, in questo periodo natalizio sono molto presa dalle pulizie di casa, del resto per fare tutte le decorazioni, oltre a spendere del tempo, alla fine ci si ritrova la casa piena di pezzettini di fili argentati e dorati che svolazzano dappertutto.
A casa mia poi succede di tutto, intanto l’albero di Natale è stato fatto dalle mie nipotine, quindi immaginate quanto possa essere simpatico, con piccole bamboline e pupazzetti vari attaccati, ma la cosa ancor più simpatica è che è divenuto il punto di ritrovo di Gaia e Laura, tutto il resto della casa è come se non esistesse, loro si mettono nel salone, vicine all’albero e ci portano tutti i loro giochi, carrozzina, fasciatoio e seggiolone di Cicciobello compresi…
Non potete capire adorabili colleghi nonni quanto ho da fare per riordinare ogni volta che ho le bimbe con me, d’altronde se non avessimo i nipotini, cosa sarebbe la nostra vita?
I bambini, come pure i giovani,portano allegria e speranza per un domani migliore, loro sono nelle nostre mani e noi nelle loro, cosa sarebbe il futuro senza i giovani?
Pensate all’importanza del nostro ruolo, cari colleghi, siamo le uniche certezze che hanno, pochi secondi fa rispondevo al messaggio di una stupenda sedicenne di nome Camilla, per essere esatti la figlia del mio amico di sempre, il dott. Brozzi che mi scriveva di come resta colpita ogni volta,per l’affetto che le riservo.
Le ho risposto che riservo l’affetto a tutte le persone sincere, quelle che sanno leggere nel fondo dei nostri occhi e che trovano ancora il tempo per osservare una farfalla volare, ma che soprattutto non fanno morire l’utopia dei sogni….sono loro, i giovani, quelli ai quali noi diamo le certezze del presente e che arricchiamo ogni giorno con i nostri racconti, basati sulle nostre personali esperienze, loro che aiutiamo a crescere con gli esempi quotidiani: i nostri adorati nipotini.
Cara piccola Cami, Lorenzo il Magnifico recitava: “quant’è bella giovinezza / che si fugge tuttavia / chi vuol essere lieto sia, del doman non v’è certezza”
e allora sappi che mai come oggi, aveva ragione, io sono una donna felice dentro e ogni giorno, quando mi alzo, voglio che lo sappia tutto il mondo.
Riservo sempre ad ogni bimbo o giovane un sorriso o una parola dolce, esprimo l’affetto che provo senza vergognarmene in nessun caso e vivo cercando di non ferire nessuno, ecco da cosa resti colpita mia giovane amica, ricorda per lasciare un segno del tuo passaggio, regala sempre un sorriso e nessuno si scorderà di averti conosciuta.
Cari deliziosi colleghi vi lascio al vostro lavoro e vado a portare Charlie a spasso…credo che ne avverta il….bisogno, vi invio un grande e sincero abbraccio virtuale
nonna ciona