L’accessibilità universale degli spazi urbani, degli edifici pubblici e privati e di tutti i luoghi destinati allo studio, allo sport e allo svago oppure alla cultura e alle aree verdi è ormai un dato di fatto riconosciuto dalla società ma non ancora uniformemente applicato. Innalzare il livello di comfort della popolazione, eliminando gli ostacoli che impediscono il raggiungimento delle pari opportunità per tutti, significa contribuire allo sviluppo di una società inclusiva e alla portata di tutti.
Le barriere architettoniche e sensoriali affiancano le barriere culturali e dell’indifferenza, ancora oggi diffuse al punto tale da generare sempre più ostacoli comunicativi e relazionali tra persone. Gli sforzi in campo sono anche orientati verso il contrasto alle ben più ostiche barriere invisibili, numerose e difficili da rimuovere perché prive di riscontro oggettivo immediato.
Sensibilizzare le giovani generazioni al tema della progettazione universale ha dunque lo scopo di favorire lo sviluppo di un’esperienza pratica da vivere nel territorio di residenza e la contemporanea attivazione di un confronto personale e di gruppo con le procedure che caratterizzeranno la professione del futuro.
I futuri geometri progettano l’accessibilità
I giovani progettisti del domani, ancora una volta in campo per rispondere alle esigenze inclusive espresse con sempre maggiore insistenza dalla società odierna, sono stati i protagonisti del Concorso Scolastico ‘I futuri geometri progettano l’accessibilità’ promosso da FIABA Onlus e dal Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati.
Giunto alla sua XI edizione, il concorso si è svolto in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha ottenuto il Patrocinio della Cassa Geometri e dell’UNI, Ente Italiano di Normazione ed è stato realizzato con il sostegno di Geoweg SpA, Kone, Topcon Positioning Italy Srl, Vittorio Martini 1866 e Rotaract Club Roma Est.
La straordinaria adesione al concorso scolastico nazionale da parte di una moltitudine di studentesse e studenti, oltre 6000 nel totale delle undici trascorse edizioni, testimonia la passione per la progettazione accessibile coltivata all’interno di circa 500 Istituti Tecnici, settore Tecnologico, indirizzo Costruzione, Ambiente e Territorio.
Sostenuti e affiancati dai loro insegnanti, le studentesse e gli studenti, futuri geometri, hanno individuato un’area pubblica del loro territorio ed elaborato dei progetti di abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali a favore di una fruibilità universale. Il loro intervento tecnico e strutturale ha inoltre contribuito, qualora i progetti venissero realizzati, ad intaccare quelle barriere culturali e sociali che ancora oggi impediscono o rallentano lo sviluppo di una società attenta alle differenze che caratterizzano ciascun componente della popolazione.
Cerimonia di premiazione dell’XI edizione del Concorso
Martedì 6 giugno scorso i giovani vincitori dell’edizione 2022-2023 del concorso ‘I futuri geometri progettano l’accessibilità’ sono stati invitati a Roma, nella Sala Trilussa della Cassa Geometri per il ritiro degli ambiti premi. Accompagnati dai referenti delle rispettive scuole, una rappresentanza delle classi vincitrici ha esposto all’assemblea e alle personalità presenti una breve presentazione del progetto da loro elaborato.
Le studentesse e gli studenti partecipanti hanno ricevuto l’unanime apprezzamento della Commissione per la qualità tecnica degli elaborati e la passione che, unita al cuore, ha fatto emergere non comuni doti di sensibilità, professionalità e umanità.
Progetto di riqualificazione e abbattimento delle barriere architettoniche in un tratto di spiaggia libera sul lungomare ‘Cristoforo Colombo a Santa Maria di Leuca
L’Istituto ‘A. Meucci’ di Casarano si è aggiudicato il Premio Speciale KONE con un progetto inclusivo e innovativo, in chiave universale e in linea con le indicazioni dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Il progetto è stato molto apprezzato dalla Commissione anche per l’obiettivo aggiuntivo di valorizzare le bellezze naturali del territorio salentino.
Le studentesse e gli studenti della classe V AG dell’indirizzo CAT, coordinati dal Prof. Vincenzo Passaseo, hanno orientato il loro studio intervenendo sulle ‘bagnarole’, tipiche strutture in legno o in pietra che nel passato costituivano un accesso privato ed esclusivo alla spiaggia di Leuca.
Lo sviluppo progettuale della ‘bagnarola’ prevede, secondo lo studio effettuato dagli studenti di Casarano, l’abbattimento delle barriere architettoniche per la fruibilità totale della spiaggia e l’accesso all’area solarium e al mare anche da parte dei bagnanti con disabilità motorie e sensoriali o a ridotta mobilità. Sono stati infatti previsti percorsi tattili, aree di primo soccorso, ristoro e spazi da destinarsi agli animali da compagnia.
Progetto di accessibilità alla spiaggia comunale della Venere Azzurra nel Comune di Lerici in provincia della Spezia
Agli studenti della classe 5T dell’indirizzo Costruzioni, ambienti e territori dell’IISS ‘Cardarelli’ della Spezia, coordinati dal Prof. Alessandro Missadin è andato il primo Premio del Concorso assegnato dalla Commissione. Gli studenti si sono distinti grazie ad un progetto elaborato per favorire l’accesso alla spiaggia della Venere Azzurra nel territorio comunale di Lerici attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Il progetto che, qualora realizzato dalle autorità locali consentirebbe di rimuovere gli ostacoli fisici nel pieno rispetto dei vincoli paesaggistici, prevede l’istallazione di due ascensori trasparenti e di una passerella dotata di slitta per l’accesso al mare anche da parte dei bagnanti con impedite o ridotte capacità motorie.
Progetto di riqualificazione dei percorsi pedonali della Riserva naturale delle Torbiere di Sebino
La scuola seconda classificata è risultata l’IIS ‘Giacomo Antonietti’ di Iseo, in provincia di Brescia, con il progetto dal titolo ‘Riqualificazione dei percorsi pedonali della Riserva naturale delle Torbiere del Sebino’, una zona umida di importanza internazionale considerata area prioritaria per la biodiversità nella Pianura Padana lombarda grazie alla varietà delle specie acquatico-palustre rare o a rischio di estinzione ivi presenti.
L’intervento progettuale è principalmente volto a far vivere agli escursionisti l’esperienza immersiva in totale sicurezza e all’insegna dello svago attraverso la rimozione delle barriere architettoniche e sensoriali nella zona delle passerelle e degli accessi principali. Gli interventi previsti prevedono la valorizzazione del verde esistente, la nuova pavimentazione, l’efficientamento energetico, l’installazione di pannelli infopoint e la riqualificazione del percorso centrale.
Progetto della torretta di osservazione per Birdwatching
La classe 4BCAT-L dell’ITCG ‘G. Galilei’ di Avigliana, della città metropolitana di Torino, ha vinto il terzo premio del Concorso con il bellissimo progetto della torretta di osservazione per Birdwatching. Coordinate dal Prof. Pasquale Diurno, le giovani rappresentanti della classe hanno inizialmente esposto alla commissione le considerazioni di base che hanno mosso il progetto, soprattutto i dettami presenti nell’articolo 3 della Costituzione Italiana che riconosce a tutti i cittadini pari dignità sociali e uguaglianza davanti alla legge senza alcuna distinzione.
La torretta a forma di albero per il birdwatching, ideata per essere armoniosamente installata nei boschi del Parco delle Colline, corrisponde perfettamente all’idea di progettare in chiave universale un luogo idoneo per entrare in contatto con la natura e con i suoi elementi. Inserito in un habitat rispettato e valorizzato, già a partire dalla scelta dei materiali e delle soluzioni innovative attuate, il progetto consente a chiunque di accedere alla torretta e di godere di uno spettacolo unico e generatore di benessere.
Le autorità civili presenti nella Sala Trilussa della Cassa Geometri
Il Vice Ministro della Giustizia con delega alle professioni Francesco Paolo Sisto e il Presidente di FIABA Stefano Maiandi hanno aperto la sessione moderata da Federica De Pasquale. Ulteriori interventi sono giunti dal Consigliere del Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati Paolo Nicolosi, dal Consigliere di Cassa Geometri Carmelo Garofalo, dal Presidente Geoweg Spa Marco Nardini, dall’Accessibility Manager KONE Lara Pollifrone, dai rappresentanti di Topcon Positioning Massimiliano Toppi e Marco Delfino, dalla Responsabile di Innovazione e Sviluppo UNI-Ente Italiano di Normazione. Elena Mocchio.
Alessandra Locatelli, Ministro per le disabilità con delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha fatto pervenire agli studenti riuniti nella Sala Trilussa della Cassa Geometri un messaggio di congratulazioni, saluto e apprezzamento per l’impegno esercitato nel progettare spazi inclusivi a disposizione di tutti.
Il Presidente emerito Giuseppe Trieste ha concluso la manifestazione ripercorrendo la storia del concorso, a partire dalle sue prime edizioni, riconoscendo agli studenti presenti in sala il merito di aver partecipato a questa XI prova in veste di protagonisti del presente e più ancora di professionisti del futuro con progetti di qualità all’insegna della Total Quality e della progettazione universale.
