Home Cultura Il Progetto Noah in Concerto: Tullio Cesario al timone della band

Il Progetto Noah in Concerto: Tullio Cesario al timone della band

0

Esistono latitudini ed istantanee per ogni pezzo di vita trascorsa, per ogni inizio e per ogni stagione: la stagione dei Noah è arrivata con Alkatraz management, etichetta discografica del gruppo emergente.

Per raccontarsi ancora hanno scelto il Teatro dell’Acquario con un concerto di lancio del nuovo Album “Lettere Scarlatte” prodotto da  Tullio Cesario-musicista cosentino e frontman del gruppo, che nella serata dell’11 Dicembre si è esibito con la sua band a Cosenza,  dal genere alternative  pop -rock

La collaborazione con Alkatraz management-etichetta discografica per l’appunto,  ha dato vita ad un singolo di una certa intimità spirituale,  un termine effetto per definire la musica di Tullio Cesario in “Adesso tocca a me”, cantato per i suoi fan e i presenti in teatro, quasi a voler ripercorrere tutte le tappe del suo vissuto, dei suoi sacrifici per la musica, legati ad un intreccio di sentimenti ed emozioni.

Da Febbraio, infatti, il gruppo sarà protagonista in Italia con il suo album “Lettere scarlatte” , un tour artistico che suona il citofono degli italiani.

Immagini scarlatte, per dirla con Tullio,  che rendono omaggio ad un gruppo molto unito, che della musica alternative rock-pop ne ha fatto un tesoro, in vista  di nuovi orizzonti: una festa è quella di Tullio grazie a Paolo Scarnati, Giuseppe Paese e Andrea Scalzo- membri del  “Progetto Noah”, scelti dal frontman  non a caso; difatti durante il concerto vi erano richiami ad aneddoti che  li riguardavano, non tanto come colleghi ma come amici, e il paladino del “rock cantato in italiano” si è   lasciato trasportare dalle corde emotive  “raccontandole” anche con i brani di una luce forte, quasi mistica.

“Le parole sono fondamentali, e non ci sono nè sinonimi né contrari, perché credo che la  parola conosciuta sia  già carica di significato-dice Tullio Cesario- e con la musica si esprime tutto il grido di dolore , d’amore e di sentimenti profondi”, è solo una delle confessioni del cantante, in grado di raggiungere i posti più reconditi dell’anima: ricorda il precariato, la sofferenza, il dolore e la vita di affanni. A pelle riscrive la vita “ululando” con il microfono all’unisono dei suoni armoniosi e mai tedianti.

“Ho scelto il Teatro dell’Acquario per l’intimità che mi dà questo posto, poi ci sono gli amici, in particolare Tiziana che qui può dire qualsiasi cosa, farmi sentire solo ed esclusivamente Tullio, anche se truccato stasera per l’occasione……(sorride ride ndr). Ringrazio Joe Santelli, alcune persone che mi hanno permesso di comporre alcuni brani e tutti gli altri che mi seguono, anzi con le luci vi vedo bellissimi”, altre esternazione calorose  alla fine di una serata intensa, in virtù del percorso musicale dell’artista, che in modo garbato e gentile  è riuscito ad affacciarsi sulle scene della critica musicale, del giornalismo e della canzone ovviamente.

La distribuzione del suo album è un sogno da condividere con i cultori della sua arte in musica, con i suoi fan e soprattutto con Max di Alkatraz Management,ospite d’onore del concerto.

Inoltre, un ringraziamento va anche ai raisers che hanno permesso di raggiungere l’obiettivo prefissato sul portale dedicato al crowfounding musicale, una piattaforma di belle idee e massima trasparenza dei progetti proposti, come quello Noah.

A cura di Matteo Spagnuolo

NO COMMENTS

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Exit mobile version