IQ. 10/04/2013 – “Quale energia? Problemi, prospettive. Francia e Italia a confronto”: conferenza il 13 aprile a Bracciano
Iniziativa promossa dai Comitati di Gemellaggio di Bracciano e Chatenay Malabry. Le strategie messe in atto dall’amministrazione comunale nell’ambito del Patto dei Sindaci al centro dell’intervento dell’assessore Paola Lucci
Nuove importanti problematiche investono i rapporti di gemellaggio tra Bracciano e Chatenay Malabry. Dopo i più tradizionali scambi culturali, con l’organizzazione di numerose iniziative, si passa ora a confrontarsi sui temi energetici e sulla questione del riscaldamento globale con le necessarie strategie di riduzione di gas ad effetto serra.
Un nuovo corso che si apre sabato 13 aprile 2012 alle 17 con la conferenza in programma nell’aula consiliare del Comune di Bracciano dal titolo “Quale energia? Problemi, prospettive. Francia e Italia a confronto”.
L’iniziativa , organizzata dai due Comitati di Gemellaggio, vede impegnati esperti italiani e francesi a confronto sulle tematiche di produzione di energia, risparmio energetico e riduzione di emissioni di anidride carbonica.
L’assessore alle Politiche Ambientali Paola Lucci interverrà illustrando gli interventi messi in atto dal Comune di Bracciano nell’ambito del Patto dei Sindaci.
“Con l’adesione al Patto – dice Lucci – abbiamo avviato delle politiche di efficientamento e risparmio energetico. Su queste tematiche ci confronteremo con l’esperienza francese. L’iniziativa vede coinvolti anche due esperti dell’Enea”.
I relatori della conferenza, moderata dall’ingegner Bernard Portier, figurano l’ingegnere Bertrand Barré del Consiglio Scientifico EURATOM, Vice-Presidente AFIRIT, l’ingegnere Nicola Andrea Calabrese – ENEA – Unità Tecnologie Avanzate per Energia e Industria, il dottor. Vito Pignatelli – ENEA – Unità Fonti Rinnovabili e Biomasse, Paola Lucci, Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Bracciano
Un servizio di traduzione degli interventi in francese permetterà a tutti di partecipare attivamente all’evento. Tutti i cittadini sono invitati ad intervenire al dibattito.